Come Moltiplicare Per 4 il Numero di Ordini del Tuo E-commerce in 1 Giorno Con 1 Decisione – Case Study

Hai un sito e-commerce che non riceve molti ordini?

I tuoi clienti stanno riducendo il numero di ordini rispetto all’anno precedente?

O hai notato che qualcosa non va nella proposta di valore del tuo sito e non riesci a capire cosa cambiare per accelerare la crescita degli ordini?

Be se ti senti in una situazione simile a questa allora questo articolo fa per te.

Ogni CEO, executive vorrebbe un sito con tanti ordini, ma pochi sono quelli che veramente riescono ad ottenerlo.

La frustrazione di trovare il pannello degli ordini vuoto è qualcosa che strazia il cuore, perché vanifica tutto lo sforzo fatto per sviluppare il sito.

Quando gli ordini non arrivano, oppure arrivano ma non riflettono le aspettative iniziali, allora tutto il team di lavoro è confuso e frustrato, perché nessuno capisce come mai dopo tante ore di lavoro e sviluppo e dopo tante buone idee il cliente continua a non acquistare.

Be sentirsi un po frustrati è legittimo, ma ciò che è severamente vietato è fermarsi nello sperimentare cosa funziona e cosa non funziona.

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Cosa Apprenderai In Questo Articolo?

  • Come accelerare le conversioni eliminando gli ostacoli all’acquisto del tuo utente,
  • Come 1 decisione in 1 giorno può moltiplicare per 4 il numero di ordini che stai ottenendo,
  • Come sperimentare le ipotesi di piccoli cambiamenti può determinare impatti significativi sui risultati che ottieni.

Qual è il Costo di Non Sperimentare Nuove Decisioni?

Sempre di più gran parte degli e-commerce si trovano a scontrarsi con i leader di categoria. 

Ogni volta che un piccolo sito e-commerce viene messo a luce, gli sviluppatori ripongno grandi speranze dietro un piccolo gesto.

Ma quali sono le vere aspettative di questo mercato.

  • Quali sono le vere opportunità che si nascondono dietro il mercato dell’e-commerce?
  • Quali sono i settori trainanti dell’e-commerce?
  • Quali sono i settori dove questo modello può funzionare di più?
  • Cosa può fare un sito per prendere quote di mercato?
  • Cosa può fare un sito per crescere velocemente?

La statistica che segue è un dato riportato sia da Semrush che da growcode e mostra come spesso selezionare un mercato di riferimento sia di gran lunga una delle decisioni più importanti da prendere per capire se il sito può avere un appeal oppure no.

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Il tasso di conversione spesso dipende direttamente dal prodotto, dal servizio o dal mercato in cui vendiamo. 

Ma il mercato di riferimento, il modello di business che scegliamo, il modo con cui creamo valore per il cliente, il sistema attraverso il quale facciamo customer acquistion, il modo in cui fidelizziamo i nostri clienti alla nostra piattaforma sono tutte singole decisioni che dipendono da una persona.

TE.

Qual è la decisione che puoi prendere oggi per aumentare per 4 il numero di ordini della tua piattaforma?

Qual è l’aspetto che più crea frizione all’acquisto e che eliminando potrebbe dare una spinta al tuo ecommerce?

Qual è l’aspetto che più richiede il cliente, ma che non stai ponendo attenzione?

Come Moltiplicare Per 4 il Numero di Ordini del Tuo E-commerce in 1 Giorno con 1 Decisione – Case Study

Circa una settimana fa, sono stato contattato da un’azienda per assistere ad un meeting. Di solito mi chiamano per le cose più disparate, ma essendo il mio ruolo quello di business analyst, questo mi espone a casi sempre nuovi.

L’obiettivo di questo incontro era quello di presentare idee per lo sviluppo ed il miglioramento di una piattaforma e-commerce.

Dopo una prima carrellata di dati sul venduto, sullo storico, etc, etc, …notavo che il resto del team si era defocalizzato dal problema è gli interventi dei singoli invitati saltavano di palo in frasca. Allora ho preso la parola ed ho chiesto:

“Signori posso chiedervi nuovamente cosa stiamo cercando di ottenere con questo meeting?

E cosa stiamo cercando di ottenere che le idee che verranno fuori da questo scambio di idee?”

Questo tipo di domande spesso, stimola il ritorno alla realtà da parte di tutti i mebri. 

L’obiettivo iniziale era uno: avere più ordini (tralasciando momentaneamente il valore degli ordini).

Tra le prime domande che mi sono venute in mente per raccogliere maggiori informazoni per capire meglio dove orientare gli sforzi sono state: 

  • “Cosa ostacola il cliente a fare più ordini? 
  • Cosa potrebbe creare frizione nella mente del cliente tanto da creare un ostacolo alla decisione d’acquisto?
  • Se l’offerta di valore che riporta il sito è molto alta come mai il cliente non acquista?”

Dopo uno scambio accesso di ipotesi su ciò che stava ostacolando il cliente abbiamo deciso di fare brainstorming sulle ipotetiche soluzioni.

Le domande guida del brainstormin erano:

  • “Quale potrebbe essere quel SINGOLO cambiamento che possiamo fare sul nostro sito per incentivare il cliente a fare più ordini?
  • Quale potrebber essere la SINGOLA DECISIONE che se presa ed implementata potrebbe rappresentare un BENEFICIO IMMEDIATO agl occhi del cliente?”

Ognuno di noi ha proposto 1 decisione da implementare nelle successive 24 ore che rappresentasse subito un beneficio immediato per il cliente, la quale avrebbe potuto incentivare un aumento degli ordini.

Tra le idee proposte vi era:

  1. Cambiare l’offerta dei prodotti in home page, 
  2. Cambiare le parole del messaggio, 
  3. Cambiare i colori del bunner iniziale.
  4. Creare una promozione con GWP  (Gift With Purchase)
  5. Proporre la Spedizione Gratuita su tutti i prodotti per un tempo limitato.

Tra queste quella che sembrava dare un BENEFICIO IMMEDIATO all’utente era la Spedizione Gratuita. 

La decisione per quanto semplice portava a galla alcuni conflitti tra i quali:

  • Non tutti i prodotti sul sito avevano un magine tale da poter garantire la copertura del costo della spedizione, 
  • Alcuni prodotti sul sito avevano un prezzo più basso del costo della spedizione, 
  • un eventuale boom di ordini avrebbe potuto generare un costo della spedizione molto elevato totalemnte a carico dell’azienda.

Dopo un attenta analisi dei portafogio prodotti abbiamo deciso di fare le dovute modifiche:

  1. eliminare tutti i prodotti il cui costo era inferiore al costo del trasporto. Questo ha comportato l’eliminazione del 1,3% dei prodotti, un impatto irrilevante.
  2. eliminare tutti i prodotti il cui margine non avesse coperto almeno metà del costo del trasporto. In questo caso la direzione era pronta a rinunciare al proprio margine sul prodotto per pagare metà del costo del trasporto con il margine derivante dalla vendita del prodotto e pagare l’altra metà di propria tasca come investimento sul miglioramento dell’experience d’acquisto.
  3. sperimentare la promozione su un orizzonte temporale di 1 giorno.  In questo modo limitando la promozione ad un singolo giorno avremmo potuto gestire qualsiasi imprevisto ne fosse venuto fuori.

Apportate le modifiche abbiamo mandato una comunicazione attraverso il sitema di Mailup a tutti gli iscritti alla newsletter.

Qual è stato il risultato in 24 ore?

In 1 giorno il numero di ordin del sito è passato da una media di 10 a più di 40 ordini. Si veda il grafico reale.

Si consideri che questo è un risultato ottenuto in un periodo post-covid, quindi al netto degli effetti del lock down. Questa è una precisazione importante, perchè mette in risalto l’effetto della singola decisioni sui risultati ottenuti.

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Morale della favola?

1 Decisione può cambiare i numeri delle tue performance.

Quale decisione puoi prender ora che può cambiare le tue performance o le performane della tua azienda?

Qualche domanda di riflessione:

  • Qual è la singola decisione che tu ed il tuo team potete prender per dare più valore all’esperienza d’acquisto del tuo utente?
  • Quale potrebber una decisione che potrebbe rimuovere un ostacolo all’acquisto?
  • Quale decisione potrebbe incentivare l’acquisto da parte del cliente?
  • Cosa crea frizione o aumenta i dubbi sulla validità del vostro prodotto?
  • Quale beneficio si aspetta il cliente che il vostro prodotto o servizio non sta offrendo?
  • Che decisione potresete prendere e sperimentare per un breve periodo per verificare come reagisce il vostro audience?
  • Quale decisione può avere maggior impatto sulla decisione d’acquisto del tuo consumatore?

Ora fermati a rispondere alle domande. 

Fermati. Fai brainstorming.

Questo articolo è stato creato per darti l’opportunità di sperimentare nuovi idee, nuovi cambiamenti sulla tua piattaforma o sul tuo modello di business. 

Spesso una decisione può cambiare significativamente i risultati attesi.

Qual è la decisione che puoi prendere ora?

Qual è la decisione che puoi sperimentare nelle prossime 24 ore?

Ricordati che non esiste formula magica. Esiste la tua formula. 

Trovala. Cercala. Sperimentala.

Risorse Take Away

Spesso nelle aziende che non crescono si stenta ad andare avanti perchè la paralisi da analisi imbriglia il sistema decisionale. L’unico modo per progredire è prendere decisioni diverse e migliori TUTTI I GIORNI. Ma come si fa a capire quali sono le decisioni migliori? 

Le decisioni migliori sono quelle che ci permettono di uscie dalla zona di confort in cui ci troviamo. Le decisioni migliori sono quelle che ci permettono di scoprie cose che prima ignoravamo. 

Per soppesare il costo e la frustrazione di queste decisioni, spesso è utile sperimentare le cose su piccoli orizzonti di tempo, o su piccole variabili. Un atteggiamento rivolto a prendere 1 decisione audace tutti i giorni, può aiutare ad avere la percezone di controllo sul processo di crescita.

Se ben ricordo è cosi che si inizia a camminare.

Piccoli passi tutti i giorni. 

1 Decsione al giorno può migliorare le performance della tua azienda.

Quale sarà la tua decisione oggi?

 

Ps. Grazie ancora per aver condiviso il tuo tempo con me.

Spero di ricevere news da te, quindi sentiti libero o libera di contattarmi a gianpierochironna@hotmail.it e raccontami come questi suggerimenti hanno contribuito al raggiungimento dei tuoi obiettivi. 😉

Un caro saluto 

Gianpiero

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Come Faccio A Testare L’Appetito Del Mercato Prima di Lanciare Un Prodotto O Un Servizio Senza Bruciare Tutto il Mio Budget?

Testa Velocemente O Muori Lentamente.

Come faccio a capire se il mio prodotto avrà successo oppure no?

Come faccio a capire se il mio prodotto ha una nicchia di mercato a cui può interessare?

Come faccio a capire se il prodotto che voglio creare può avere un appeal per il mercato oppure sono solo il frutto di ambiziose illusioni?

Questo articolo è dedicato a CEO, exectuive, inventori e produttori che vogliono lanciare un prodotto o un servizio e non hanno idea se funzionerà oppure no.

Queste persone imprigionate dal dubbio e dalla paura restano incatenante dalle proprie idee. Per questo il loro progetto non vedrà mai la luce.

Il mio obiettivo con questo articolo è quello di salvarti dal timore e dalla paura di non farcela, cioè da quelli che molti chiamano la “paralisi da analisi”.

In questo articolo troverai 10 approcci per testare l’acqua del mercato in cui vuoi entrare per capire se è il caso di immergeresi oppure no.

Ricordate sul mercato si può vendere solo quello che crei. Non quello che credi di poter creare.

Pertanto il vostro primo obiettivo è andare sul mercato. VELOCEMENTE.

Oppure continuante a pensare alla precisione dei dettagli fino a quando non avrete più tempo.  La scelta resta a voi.

Pertanto questo articolo non è per tutti.

E’ per chi già lavora a motore caldo.

E’ per coloro i quali non hanno il tempo ne la voglia di essere super perfetti, ma hanno il coraggio di sperimentare e cimentarsi su ciò che funziona e su ciò che devono correggere affinchè il proprio prodotto o servizio decolli e abbia successo.

Pronti?

E allora mettiamoci a lavoro.

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Cosa Apprenderai In Questo Articolo?

In questo articolo in pillole potrai scoprire come:

  • Catturare le esigenze specifiche del mercato che vuoi servire,
  • Accelerare il processo di penetrazione di nuovi mercati,
  • Sviluppare più velocemente la propria quota di mercato,
  • Risparmiare investimenti e spese aggiuntive in ricerca e sviluppo successivo al primo lancio.

Il 99% dei Prodotti o Servizi Al Primo Lancio Sono Sbagliati.

Gran parte dei prodotti e servizi che oggi fanno parte della nostra routine, al loro primo lancio, erano sbagliati. Non erano perfetti.

Pensate la Cocacola quando è stata lanciata era stata pensata come rimedio per il malditesta.

I razzi che hanno portato l’uomo sulla luna, sono stati il frutto di un idea Wernher von Braun, originariamente sviluppata sulle idee delle V1 e V2.

I Navy Seal nascono da un idea di selezionare i migliori esperti artificieri con l’allenamento degli Scouts e dei Raiders (un gruppo combinato tra i migliori reparti dell’esercito e della marina) e di condensare otto settimane di allenamento fisico in una. Il meglio della forza fisica e delle abilità tecniche insieme.

Questi esempi che siano prodotti, servizi, idee e progetti al loro lancio, erano di gran lunga lontano dalla perfezione.

Pertanto all’inizio non devi essere perfettto. DEVI SOLO INIZIARE.

Quindi inzia. Inizia Ora.

Ma per coloro i quali vogliono sapere come raccogliere gli indizi dal mercato per correggere la traettoria del lancio prima di consumare carburante, allora è il caso di capire…

Come Fare A Testare L’Appetito Del Mercato Prima di Lanciare Un Prodotto O Un Servizio Senza Bruciare Tutto il Budget?

Bene se hai saltato tutta la parte introduttiva e vuoi la ciccia, ben fatto, ti capisco. Significa che è giunto il momento di andare sul mercato. Sai come si dice in questi casi “prima è meglio è”.

Spesso però la domanda che molti amici e colleghi creatori di prodotti e servizi mi chiedono è

“Come faccio a testare il mercato senza farmi male?”

Qui 11 strategie per testare il mercato senza spendere troppi soldi e andare in default.

1 – Inizia Dal Problema Specifico 

Quando dovete lanciare un prodotto dovete pensare come alle società “unicorno” – Uber, Airbnb, Facebook, Instagram, etc, etc.  Queste società sono chiamate così perchè sono startup che nel giro di pochi anni raggiungono il valore di mercato di 1 miliardo di dollari. (In Italia non ce ne sono ancora – ma ci stiamo lavorando).

Cosa fanno queste start up. I fondatori di queste aziende sanno che hanno pochi fondi, che il mercato è ipercompetitivo e che per crescere ci vuole benzina. Non possono pemettersi il lusso di essere tutto per tutti.

Pertanto decidono di risolvere un problema specifico.

Quanto più specifico è il problema meglio è.

Domande:

  • Che problema specifico cercate di risolvere?
  • Come fate a capire che il problema è abbastanza specifico?
  • Che COSA cercate di risolvere specificatamente? E COME cercate di risolverlo?

Ricordate che la distribuzione della vostra soluzione fa parte della soluzione.

Fermatevi e rispondete alle domande. Se non capite che problema state cercando di risolvere allora significa che il vostro prodotto o servizio non creerà valore per nessuno e quindi non ci sarà appeal da parte del mercato.

2 –  Definisci Il Tuo Mercato 

In quale mercato deve essere distribuito il vostro prodotto?

Il vostro è un mercato locale, regionale, nazionale, mondiale, spaziale, digitale, fisico.

Qual è il tuo?

In che mercato competi. Se non comprendi e definisci lo spazio fisico in cui dovrai muoverti non puoi definire le regole del gioco.

  • In che mercato vuoi operare?
  • Quali sono i limiti del mercato in cui vuoi operare?
  • Quali sono i vincoli della normativa del mercato in cui vuoi operare?
  • Quali sono gli ostacoli alla crescita di questo mercato?

3 – Scopri Il Valore Offerto Dai Competitors

Definito il mercato, scoprirai che non sei solo. Troverai un sacco di amici che ti motiveranno a dare di più ad essere di più e tireranno fuori di te tutte le abilità nascoste che credevi di non avere.

Queste persone speciali si chiamano competitors.

Ogni mercato ai suoi operatori, per essere competitivo ed avere appeal, devi capire cosa offrono gli altri.

Valuta cosa offrono i tuoi competitors.

  • Chi sono i tuoi competitors?
  • Cosa offrono di speciale che tu non offri ancora?
  • Cosa potresti offrire che i tuoi competitors non offrono?

4Scopri Le 10 Parole Calde Dei Tuoi Clienti Ideali

Ongi problema che cerchi di risolvere deriva dalla rappresentazione del problema nella mente del cliente ideale che vuoi servire.

Quando conoscerai le parole che utilizzano i tuoi clienti per descrivere il problema allora avrai le chiavi di accesso alla soluzione.

  • Quali sono le parole calde che utilizzano i tuoi clienti per descrivere il problema?
  • In che modo puoi usare queste parole per proporre la tua soluzione?
  • In che modo puoi utilizzare queste parole per selezionare il target di persone che cerchi di servire?

Contatta un SEO e fatti aituare nella scelta delle parole chiavi oppure a costo zero…

5 – Usa Google Trends

A costo zero usa Google Trends. Questo strumento di Google ti permette di capire il trend del momento di quelle che sono le parole, o combinanzioni di parole più cercate e ti permette di confrontarle tra di loro.

  • Come puoi usare Google Trends per definire l’area del mercato geografica che più richiede la soluzione al problema che cerchi di risolvere?
  • Come puoi utilizzare Google Trends per scegliere bene le parole per esprimere la soluzione che vuoi risolvere?
  • Come puoi utilizzare Google Tends per comparare gli argomenti chiave per esprimere i benefici dei tuoi prodotti e servizi?

6 – Lavora Su I Pre-Ordini

Un caro amico lavora per uno dei brand nel mondo del lusso più importanti in Europa e probabilmente nel mondo. Per restare nell’anonimato dirò solo che il brand inizia con L e finisce H. 😉

Una sera a cena mi raccontava che per esempio quando la Fashion House decide di mettere in produzione un certo numero di coffret per le edizioni limitate tipo il periodo natalizio, o il periodo festa della mamma o del papà, non sapendo quanto il mercato potrà assorbire, la direzione 6 mesi prima decide di realizzare dei render dei prodotti che vorrebbe vendere.

I rappresentanti di zona in una settimana battono tutte le boutique di Europa per presentare il lancio del nuovo prodotto, mostrando i render ed i visual del nuovo prodotto che sarà presto disponibile sul mercato.

Ed in questa settimana la forza vendite raccolgono i preordini da tutte le boutique con consegna dei prodotti a 6 mesi.

Quali sono i vantaggi di accogliere i pre-ordini prima della produzione:

  • lavoarare ottimizzando le risorse del magazzino, 
  • creare un aspettativa positiva nel mercato,
  • raccogliere un primo zoccolo duro dei numeri da produrre, 
  • capire quali sono le preferenze del consumatore finale e del mercato,
  • avere delle vendite assicurate ad inzio stagione.

Come potresti utilizzare tu il processo di prevendita per raccogliere maggiori feedback dal mercato?

Come potresti strutturare il tuo sistema di comunicazione e marketiing  al fine di raccogliere le adesioni all’acquisto prima di continuare ad investire nella produzione?

Come potresti strutturare il tuo sistema di vendita per ridurre i costi della gestione del magazzino o per ridurre i problemi di sovraproduzione?

7 – Chiedi A 100 Potenziali Clienti

Spesso quando gli amici si affiancano a me durante le serate mi iniziano a bisbigliare nell’orecchio cose del timpo “Gianpiero, ti devo parlare di un progetto. Però è ancora in fase embrionale” ed io gli rispondo “Bene, bene” e loro riprendono “in realtà avrei bisogno di un consiglio perchè non so da dove inziare”. 

Ed io proseguo dicendo… “Posso farti una domanda… Con quante persone ne hai già parlato?”

E loro a questo punto mi dicono che – nel migliore dei casi – hanno parlato con 4 o 5 persone in tutto.

E dopo che mi spiegno il loro progetto, io gli dico: “Vuoi il mio consiglio?” e loro di solito – soprattutto se li ho ascoltati molto – mi rispondono “certo, certo”.

A questo putno gli dico: “Ti dò lo stesso consilio che spesso da Uri Levine, che sarebbe: parla con 100 clienti ipotetici”. 

Si parla con 100 clienti ipotetici.

Perchè parlando con 100 clienti ipotetici, dovrai per forza uscire dalla tua schiera di persone che conosci ed in questo caso, troverai delle persone che ti ascolteranno no perchè ti è amico piuttosto che familiare, ma ti ascolteranno per il valore della tua idea.

Tra queste persone probabilmente ci sarà qualcuno che ti darà dei feedback specifici sul tuo prodotto o servizio che vuoi lanciare.

  • Con chi potresti parlare del tuo prodotto?
  • Con chi altro potresti parlare del prodotto o servizo che vorrresti  lanciare?

8 – Offri 1 Soluzione Differente

Ogni giorno nel mercato escono migliaia di prodotti. Devi renderti differente. Devi essere differente. Produrre soluzioni che il mercato non ha ancora anticipato.

Spesso è come la formula uno, per vincere bastano millimetri.

Differenziati nelle piccole cose.

Ricorda che come dice qualcuno la vera invenzione della Apple nel mondo degli iphone è stata il SINGOLO bottone.

Tu:

  • Come potresti differenziare il tuo prodotto o servizio?
  • Come potresti differenziarti e differenziare la tua azienda rispetto a quello che giò esiste sul mercato?

9 – Mantieni i Costi Della Customer Acquistion Bassi

Se scoprite come è cresciuta Yahoo, Dropbox, Skype, etc, noterete che alla base delle strategie di crescita, c’era una forte esigenza di acquisire massivamente clienti velocemente e a basso costo.

Le tre parole chiavi sono: Masssivamente – Velocemnte – Basso Costo.

  • In che modo cerchi di attrarre più clienti in maniera economica?
  • In che modo riuscite ad aumentare la vostra base clienti mantenendo i vostri costi di acquisizione molto bassi?
  • Quale è la vostra strategia di customer acquistion?

10 – Lancia Velocemente e Correggi Strada Facendo

Si dice che uno dei motti che ripeteva spesso Mark Zuckerberg al resto del team era “Fatto è meglio di perfetto!”.

Questo modo di dire, spesso riflette la mentalità di chi sa che le cose cambieranno in corso d’opera.

Il tuo obiettivo non è programmare fino all’infinitesima virgola per essere perfetti un giorno qunado sarà.

No il tuo compito è capire cosa funziona ed eseguire velocemente i piani per andare sul mercato.

Perchè solo il mercato è l’ultimo valutatore.

  • Cosa stai procrastinando?
  • Che prodotto o servizio non hai ancora portato sul mercato perchè non sai cosà ne sarà la risposta del mercato?

Vai sul mercato e correggi lungo la strada.

11 –  Usa Kickstarter 

Fai quello che ha fatto  Roel van Gorkum. Roel è il creatore di CLAMPY, che come direbbe lui è: “un supporto per telefono da tavolo per auto e aereo – 3 in 1 – Universale – 360 gradi regolabile – da fissare sulla griglia di ventilazione”.

Vi spiego meglio.

Ho incontrato Roel in un corso in Olanda, eravamo compangi di banco. Lui nella pausa tra una lezione è l’altra mi raccontava come aveva creato e prodotto CLAMPY. E come stava cercando di venderlo.

La sua idea originale era quella di creare un dispositivo che aiutasse a liberare le mani per poter guardare i film comodoamente anche in aereo.

Però originariamente non aveva tutti fondi necessari per iniziare. Allora decisi di iniziare partendo da Kickstarter –  una piattaforma di crowdfunding.

Questa piattaforma permette di presentare un idea ben dettagliata e di raccogliere dei fondi iniziali attraverso dei preordini o degli sconti particolari per coloro i quali anticipano l’acquisto.

E cosi ha raccolto le sue prime somme per lanciare CLAMPY.

Confesso, se fate videoconference con il vostro smartpfhone è un prodotto fantastico (ci tengo a sottolineare che non ho ricevuto nessuna somma di denaro per dirlo)  😉

Ad ogni modo se siete interessati a questa idea orginiale lo potete acquistare qui. Tra i vantaggi potete sicuramente considerare che nel prossimo viaggio in aereo potete leggere i miei articoli più comodamente, in totale relax, senza tenere necessariamente il telefono in mano;).

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Risorse Take Away 

Bene, riepiloghiamo.

Questo articolo nasce per rispondere alla domanda “Come Faccio A Testare L’Appetito Del Mercato Prima di Lanciare Un Prodotto O Un Servizio Senza Bruciare Tutto il Mio Budget?”

Abbiamo visto che ci sono almeno 11 approcci per farlo:

1 – Inizia Dal Problema Specifico

Per prendere più velocemente il mercato devi focalizzarti su un problema specifico in una area di competenza specifica. Più è specifico è il problema che cerchi di risolvere meglio è. Questo ti aiuterà a focalizzare i tuoi investimenti e a sviluppare delle competenze che altri non avranno. Inizia subito.

Che problema specifico potresti risolvere?

2 –  Definisci Il Tuo Mercato 

Assicurati che conosci i limiti del tuo mercato. Una volta che hai definito il problema specifico che vuoi svilupare devi definire il campo di gioco. Questo ti permetterà di definire una strategica ben precisa su quali strumenti utlizzare per penetrare il mercato.

Un mercato internazionale richiede approcci diversi da quello locale. Il mercato digitale richiede investimenti diversi rispetto al mercato dei negozi o della distribuzione fisica.

Qual è il tuo mercato? O quale sarebbe il mercato più conveniente per te?

3 – Scopri Il Valore Offerto Dai Competitors

In ogni mercato troverai una forma di offerta che si avvicina alla soluzione che vorresti proporre tu.

Studia i competitors. Definisci quello che offrono e posizionati in maniera diversa.

Chi sono i tuoi competitors? Qual è la loro offerta di valore? In che modo risolvono il tuo stesso problema?

4Scopri Le 10 Parole Calde Dei Tuoi Clienti Ideali

Il tuo prodotto o servizio risolve un problema espresso in modo specifico dai tuoi clienti e consumatori.

Quali sono le parole che definiscono questo problema? Che parole utilizzano i tuoi clienti per definire il problema che vogliono risolvere? Qual è il trend di queste parole chiave sul mercato?

5 – Usa Google Trends

Non prendere un coltello che cade, dice il proverbio dei mercati finanziari. Devi scoprire il trend del tuo mercato. Devi scoprire quali sono le mode e le stagionalità del prodotto o del servizio che vuoi lanciare.

Come si sta muovendo il tuo mercato di riferimento? Come si sta muovendo geograficamente? Come si sta muovendo nel corso dei mesi?

Usa Google Trends per scoprirlo.

6 – Lavora Su I Pre-Ordini

Una volta che hai creato un idea specifica del prodotto o del servizio che vorresti creare allora vendila. Si hai capito bene. Portala sul mercato e vendilta. In definitiva non hai tempo per capire se funziona o no. Il tuo obiettivo e migliorare il prodotto o il servizio sul feedback del cliente. Vai sul mercato è inzia a vederla per quando sarà prodotta. In questo modo iniziera a portare fieno in cascina;).

Chi potrebbe essere interessato al tuo prodotto o servizio?

7 – Chiedi A 100 Potenziali Clienti

Una buona idea è il frutto di tante iterazioni. Non la lasciare sola nella tua mente. Condividila con 100 potenziali clienti. Quando la racconterai imparerai molto di più dalla condivisione con 100 persone che dal cercare di migliorarla da solo nella tua mente.

Condividi et impera.

8 – Offri 1 Soluzione Differente

Per distinguerti dal mercato e dai competitors devi offrire una cosa innovativa: una novità.

In che modo il tuo prodotto è nuovo? In che modo il tuo prodotto è differente?

9 – Mantieni i Costi Della Customer Acquistion Bassi

Per quanto il tuo prodotto o servizio possa essere eccezionale, non esiste un azienda che non ha almeno un cliente. Devi crearati i clienti.

E presto scoprirai che acqusire, mantenere e sviluppare i clienti costa.

Qual è la tua strategia per acquisire velocemente nuovi clienti e mantenere il costo dei tuoi clienti molto basso?

10 – Lancia Velocemente e Correggi Strada Facendo

Non avrai mai il tempo di essere perfetto. Potrai solo cercare di essere migliore del tuo nemico più temeraratio. Tu.

Quindi dovrai migliorarti strada facendo. E così dovrai migliorare il tuo prodotto ed il tuo servizio di volta in volta. Abbraccia ogni feedback come dono divino per migliorare e portare al prossimo livello i tuoi risultati.

11 –  Usa Kickstarter 

Kickstarter è una piattaforma di crowdfunding – ti aiuta a raccogliere piccole somme per iniziare, in cambio di preordini o sconti sui primi acquisti.

Consulta Kickstarter è un ottimo modo per prendere spunti ed idee su come lanciare unp prodotto o un servizio.

 

Bene siamo arrivati alla fine. Hai fatto un sforzo notevole 😉 Spero ne sia valsa la pena.

Ti ringrazi di cuore di aver letto sin qui.

Ma ricorda nenssun articolo potrò aiutarti se non fai i compiti a casa, se non ti eserciti, se no lanci.

Se non inizi ora.

Se non inizi e fai il primo passo non potrai mai arrivare dove vuoi.

Devi scendere in partita se vuoi avere almento la possibilià di segnare un punto.

 

Grazie ancora per aver condiviso il tuo tempo con me. Spero di ricevere news da te, quindi sentiti libero o libera di contattarmi a gianpierochironna@hotmail.it e raccontami come questi suggerimenti hanno contribuito al tuo lancio, o semplicemente per fare due chiacchiere.

Un caro saluto

Gianpiero

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Cosa Fanno I Grandi Brand In Tempi Difficili?

Ogni CEO ha una visione per la propria azienda e questo disegno guida le decisioni.

Ogni executive in tempi difficili deve prendere decisioni che avranno ripercussioni negli anni avvenire.

In tempi difficili i leader delle aziende sono bombardati da messaggi negativi, da informazioni che potrebbero far tribolare le persone più coraggiose e più determinate e caparbie.

Per questo oggi ho creato questo breve articolo. L’ho creato perché è dedicato a tutti quei CEO ed executive che ogni giorno vivono la battaglia, che ogni giorno vivono il fronte, che ogni giorno sono la fanteria, la divisone armata e l’intelligence della propria azienda.

lion

Cosa posso apprendere di interessante?

In questo articolo potrai apprendere “Cosa Fanno I Grandi Brand in Tempi Difficili”, in particolare potrai capire:

  1.  Su Cosa si focalizzano i Top 25 del mercato mondiale quando il mercato subisce dei cambiamenti,
  2. Quali sono le decisioni strategiche da prendere,
  3. Quali sono le 3 priorità più importanti da salvaguardare, 
  4. Cosa eliminare per fare spazio al nuovo.

Prima di scoprire questo dobbiamo capire qual è il prezzo che paga chi sta in prima linea, quando il mercato cambia.

Quali sono gli effetti negativi dei cambi di mercato?

Ogni cambio di mercato porta con se degli effetti negativi. Stare fermi equivale alla stagnazione o meglio alle sabbie mobili. Ci resti dentro e piano piano nei sei risucchiato.

Ad ogni cambio di mercato, ad ogni crisi di mercato una percentuale tra il 17% ed il 20% delle imprese esce dal mercato. Diversi studi l’anno stimato. Ed ormai lo sanno tutti.

La domanda è “Tu che fai per restare fuori da questa percentuale?”

Be la mia risposta è semplice.

“Fai la stessa cosa che fai quando vuoi perdere la ciccia.” Che Fai quando vuoi perdere la ciccia e ti vuoi rimettere in linea? O cosa dovresti fare se volessi rimetterti in forma?

Allenati con chi è più forte di te.

Scopriamo allora…

Cosa Fanno I Grandi Brand In Tempi Difficili?

Allenati Con I Più Forti

Se vuoi migliorare la tua resistenza fisica devi allenarti con chi ha più resistenza fisica. Se vuoi migliorare a suonare il tuo strumento preferito, devi allenarti con chi padroneggia quello strumento.

Lo stesso vale per le aziende e per gli affari.

Un paio di giorni fa sono stato invitato ad un meeting con una delle nostre aziende più importanti con cui collaboriamo.

L’oggetto del meeting era valutare, discutere ed implementare, i nuovi piani strategici post covid e trovare tre punti di intervento da applicare e diffondere in 48 ore.

Il referente di questa azienda – tra le top 25 a livello mondo secondo Interbrand Ranking 2019 – ha presentato un piano molto semplice, considerando che è un piano che va applicato a livello Europa.

interbrand

La cosa che mi ha sorpreso è che tutta la strategia era focalizzata su tre punti è rifletteva quello che già credevo.

I tre principi cardine del piano erano:

1 – Investi Nel Lungo Periodo

Indipendentemente da quelli che possono essere gli shock di mercato, ricordatevi che il mercato ritorna. Prima o poi ritorna.

Il vostro obiettivo è farvi trovare pronti.

Investite in lungo periodo. Investite ricordando che la vita non si può fermare. La vita si evolve.

Pensate quale potrebbe essere un investimento che potrebbe aver senso 10 anni da oggi?

Quale potrebbe essere un investimento che potrebbe portare il più alto di tasso di interesse 20 anni da oggi?

Pensate su orizzonti temporali di 5 anni, 10 anni, 20 anni.

Meno di 5 evitate.

2 – Focalizzatevi Sul Vostro Asset Principale: La Connessione Con I Vostri Clienti

I prodotti vanno e vengono. I prodotti si evolvono con i tempi e con le modalità di utilizzo. Le persone restano.

Focalizzatevi sulle persone. Il vostro asset è “la connessione con le persone”. Il vostro asset strategico è la relazione esclusiva che create con il vostro audience.

Come direbbe Bill Walsh – il grande coach – “Prendetevi cura delle relazioni, ed il punteggio si prenderà cura di se stesso”.

3 – Camminate Su Entrambe le Gambe: La Qualità e La Quantità

Puntate a migliorare i rapporti di lavoro e professionali con persone migliori con network migliori, con persone più produttive.

Lavorate su entrambi i livelli.

Miglioratevi in termini qualitativi. 

  • Cosa potete fare per migliorare le vostre relazioni con i vostri partner?
  • Cosa potete fare per migliorare le vostre relazioni con i vostri clienti?
  • Cosa potete fare per migliorare le vostre relazioni con il vostro team?

Miglioratevi in termini quantitativi. 

  • Cosa potete fare per aumentare il vostro output?
  • Cosa potete fare per stimolare un incentivo alla produttività che sia meritocratico e che tenga conto dello sforzo del “singolo” all’interno del vostro team?
  • Cosa potete fare per incentivare un maggiore produttività?

Le risposte che otterrete da queste domande vi aiuteranno a capire non solo ciò che dovete aumentare, ma soprattutto ciò che dovete togliere.

Ricordate quando inizierete a migliorarvi, automaticamente una parte del team intorno a voi crescerà con voi, ed un altra parte sceglierà un altra strada.

Ricordate la legge della selezione naturale del mercato. Ad ogni cambio il 17%-20% degli operatori esce dal mercato.

Lasciate la porta aperta. Molte aziende e persone in questi momenti ne approfittano per prendere decisioni che avrebbero dovuto prendere diversi anni prima.

In tutto questo ricordate che la legge della natura prevale su tutto.

La crescita è un processo naturale: “O cresci o muori”. 

Restare fermi non è un opzione.

Fermati ora. Torna indietro a rispondere alle domande e prendi in mano il destino della tua azienda, indipendentemente dal ruolo che hai.

Risorse Take Away

Nei cambi di mercato è facile aver timore di prendere decisioni sbagliate. I grandi brand che ormai hanno un’ esperienza consolidata da una distribuzione mondiale dettano la strada evolutiva.

In questo articolo condividiamo i tre principi cardine dei piani di sviluppo post shock per farsi trovare pronti al rialzo dei mercati.

1 – Investi Nel Lungo Periodo

Non importa quali sono i trend del momento. Alcuni investimenti strategici, implementati giornalmente contribuiscono a creare il valore di un’azienda nel tempo.

Chiedetevi cosa conviene fare che comunque contribuirà a generare valore 5, 10, 20 anni da oggi?

Selezionate ciò che è più strategico per voi e procedete a creare un piano esecutivo, per mettere i passi dove sono le vostre labbra.

2 – Focalizzatevi Sul Vostro Asset Principale: La Connessione Con I Vostri Clienti

Il mercato cambia e porta nuovi prodotti. Nuove modalità di utilizzo. Non innamoratevi dei prodotti. Innamoratevi dei clienti.

Il vostro asset strategico è la vostra relazione magica con i clienti. Coltivate i vostri clienti. Allevateli come se fossero dei figli o dei nipoti.

Create dei momenti speicali indimenticabili.

Ciò che semini raccogli.

3 – Camminate Su Entrambe le Gambe: La Qualità e La Quantità

Il tempo è le risorse nei cambi di mercato rappresentano la tua leva operativa.

In questi momenti devi fare di più e meglio. Contemporaneamente.

E’ una questione di sopravvivenza.

Valorizza ciò che cresce. Taglia ciò che non contribuisce.

L’80% dei tuoi partner e collaboratori ti seguirà. Il 17%20% uscirà dal mercato.

Questo è i lprocesso di eelzione naturale.

Ricorda o cresci o muori.

Alla prossima;)

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Come Velocizzare Lo Sviluppo di Un Progetto? 5 Step Per Accelerare I Risultati

5 Step Per Accorciare I Tempi e Ottenere I Risultati Senza Spreco Inutile di Energie E Risorse

Stai lavorando ad un progetto è stai notando che stenta a partire?

Oppure stai lavorando ad un progetto ma noti che non stai ottenendo i risultati che vuoi?

O sei tra quelli che fanno parte di un progetto ma nota che il resto del team è con la testa a tutt’altra parte ed i risultati stentano ad arrivare?

Ogni CEO, c-exectuvie o manager sa che alcuni progetti possono risultare delle scatole nere.

Spesso la frustrazione dovuta ai ritardi di consegna da parte di alcuni membri del team non fa che amplificare il senso di malessere e delusione.

Ogni inghippo sembra far sprofondare il team in un processo più lungo e affanoso.

  • Come fare per velocizzare lo sviluppo di un progetto mantenendo il momentum e la velocità di crocera?
  • Come è possibile dettare la velocità del passo per accelerare il raggiungimento degli obiettivi?
  • Come è possibile dettare la velocità di raggiungimento dei risultati senza cadere nella trappola della procrastinazione e della frustrazione?
  • Come è possibile accelerare la capacità di ottenere i risultati di un team in modo da consegnare i risultati in maniera più veloce, facile e semplice possibile.
  • Com’ è possibile accelerare la capacità produttiva di un team per il raggiungimento dei risultati di un progetto?
  • Come è possibile velocizzare la capacità di produrre i risultati dei miei collaboratori?

Be ottenere i risultati più velocemente è possibile.

Scopriamo di più.

climbing

“Talent wins games, but teamwork and intelligence win championships.” – Michael Jordan

La Sfida Di Ogni Progetto: Guidare il Team Al Passo Successivo.

La sfida di ogni progetto è guidare il team al passo successivo.

Spesso mi chiamano per intervenire in progetti dove possono verificarsi i seguenti casi:

a) le persone continuano ad avere meeting ad altronanza non condividendo ancora dei punti chiari su cosa trattare,

b) le persone non sono tutte coinvolte nella condivisione dei dati e delle informazioni necessarie per prendere le decisioni,

c) le persone del team ed il team leader non hanno ancora definito:

  • nè cosa è IMPORTANTE raggiungere?
  • nè cosa è URGENTE?
  • nè cosa è da rimuovere dalla discussione perchè NON necessario?

d) Nel l’utlimo caso, mi trovo difronte a persone che condividono un processo, ma affermano di avere obiettivi differenti e che non sanno come allinearsi tra di loro.

Pochi giorni fa sono stato coinvolto in un progetto di un’azienda di importanza nazionale che fattura più di 170 ml di euro. Nel meeting si parlava dello sviluppo di una piattaforma che prevedesse la vendita di prodotti sia in modalità diretta che in modalità drop-shipping.

La frustrazione che ho provato durante il meeting dovuta al fatto che sembrava una caccia alle farfalle. Innanzi a me avevo 8 persone allo sbaraglio. I sintomi:

  • Molte delle persone coinvolte intorno al tavolo non erano preparate per affrontare l’argomento.
  • Nessuno all’apertura del meeting aveva chiarito quale fosse lo scopo del meeting.
  • Nessuno avevo chiarito quali fossero gli obiettivi ed i risultati da raggiungere attraverso il progetto.
  • Nessuno sapeva quando era l’ultima data di consegna.

In tutto questo, sentivo la mancanza di una leadership forte che dettasse il senso di marcia. Il risultato? A fine meeting, il coordinatore del gruppo ha concluso dicendo “visto dove siamo, il progetto sarà rimandato al prossimo anno”. E come direbbe Totò “Ed io pago”.

Credo che spesso molte persone e molti manager provano la stessa situazione di smarrimento e di confusione. Niente è più inutile di un progetto o di un gruppo che non sa dove andare.

In certe situazioni alcuni lavori si trasformano in una perdita di tempo per tutti i membri del team, per l’azienda e per l’utente finale.

Questo non dovrebbe succedere MAI.

Ora, non so se ti è mai capitata una situazione del genere, ma a me si.

Evita la frustrazione dei meeting inutili  è stanne fuori.

Scopri come accelerare la tua produttività e quella del tuo team nello sviluppo dei progetti.

Cosa Apprenderai in Questo Articolo?

In questo articolo apprenderai:

  1. Come riallineare il team sotto un unica bandiera ed eliminare i tiratori franchi, 
  2. Come velocizzare l’ottenimento dei risultati più importanti,
  3. Come eliminare le frizioni nei progetti,
  4. Come incentivare una condivisione dei successi per tenere il morale alto,
  5. Come tagliare il tempo di sviluppo del 30% e accelerare il go to market.

Il Rischio Di Un Progetto? 

Qual è il rischio più grande di un progetto che non viene gestito bene?

La perdita di risorse sottratti ad altri progetti più pruduttivi.

Terminare le risorse senza la consegna dei risultati è la perdita massima.

Spesso alcuni membri del team pensano ad un progetto come ad un’attività e non come un mezzo per il coordinamento di idee e soluzinoi per arrivare più velocemente al risultato.

L’obiettivo di un progetto sono i risultati. Ricordalo.

Uno degli errori di quando si sviluppa un progetto è quello di focalizzarsi più su come lo si dovrebbe realizzare, piuttosto su cosa si cerca di ottenere.

Quando il risultato atteso non è chiaro, allora il peso che tutti i membri del team portano è quello di vivere in un costante e perpetuo stato di frustrazione, delusione, perdita di tempo, denaro e soprattutto altre opportunità che potrebbero essere intraprese.

La poca chiarezza di intenti, alla fine è pagata da tutti i membri del team con il caro prezzo di intoppi e rallentamenti.

Quindi in definitiva…

Come possiamo velocizzare lo sviluppo di un progetto?

…scopriamolo insieme

Come Velocizzare Lo Sviluppo di Un Progetto? 5 Step Per Accelerare I Risultati.

Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vedi quando togli gli occhi dalla meta.

Henry Ford

Se sei coinvolto in un progetto dove i partecipanti sono un pò confusi e dove ti accorgi che passano giorni e giorni è non c’è l’ombra d’avanzamento, allora è il caso di prendere in mano la situazione. 

Quando qualcuno è cieco allora prendilo per mano è guidalo.

Fate in modo che se ci sia il vostro nome sul progetto, i risultati e lo sforzo profuso faccia la differenza.

Per fare questo, prendete in mano la situazione, seguendo questi 5 step.

1 – Inizia Dal Problmea Specifico 

Quali sono le motivazioni alla base di questo progetto? Perchè sono state coinvolte così tante persone? Quale problema specifico si cerca di risolvere?

Be se le risposte a queste domande sono chiare, probabilmente si tratterà o di eliminare qualcosa che non funziona o di fare qualcosa di meglio di quello che si ha, o qualcosa in mezzo tra queste due ipotesi.

Definito il problema avrete abbastanza dati per farvi un quadro della situazione. E’ tutto abbastanza chiaro? Se si procedete. Se no, allora mettetevi alla ricerca di cosa non è ancora achiaro. Forza cercate, chiamate e chiedete. Andate alla ricerca di informazioni.

Ora raccolte le informazioni chiave, potete andare al passo successivo.

2 – Definisci Una Chiara Soluzione

Definito il problema in maniera specifica e precisa, poi potete andare alla ricerca di una soluzione.

Ricordate siete sulla terra, probabilmente c’è qualcuno che ha risolto questo problema prima di voi. Contattate queste persone e chiedetegli consigli.

In alternativa chiedete a google.

E se qualcuno dovesse dire che ha un problema speciale che non ha mai risolto nessun altro prima di ora, allora che si fà?

In questo caso, permettimi di farti una domanda:

“Come si magnia un elefante?”

Be la sai la risposta. “Un morso alla volta”.

Esatto. Dividi il problema in pezzi più piccoli e passa al passo successivo.

In definitiva per avanzare devi sempre mettere un passo dopo l’altro ;).

Trovare qualcuno che ha già ottenuto i risultati è molto importante perchè ti permette di attingere a risorse e soluzioni già redate e  messe in atto da altri.

Scoprite il “know how” e continuate ad informarvi.

Che tu ci creda o no nuove soluzioni verranno fuori.

Rispondere a queste domande ti potrà aiutare:

  • Chi ha già ottenuto i risultati che voglio ottenere?
  • Quali strategie e procecessi utilizza per produrre i risultati?
  • Cosa potrei fare per apprendere e padroneggiare meglio queste strategie e processi?

3 – Quantifica lo Sforzo E Definisci I Limiti

Non so se vi è mai capitato di ristrutturare una casa o di acquistarne una dove fare i lavori?

Se vi  è capitato, sapete bene che le soluzioni ad un restauro di una casa possono essere molteplici. Tutte molto belle. Tutte molto interessanti. Tutte ragionevoli.

Ma la vera domanda a cui dovete rispondere è:

Quanto veramente siete disposti a spendere?

E’ un numero fisso o è un numero che si muove?

Questo vale anche per lo sviluppo dei progetti.

Dovete essere ben consapevoli delle risorse che avete e di quelle che non avete. Come di quelle che volete dedicare e quelle che non volete dedicare.

Come direbbe Steve Jobs “Non conta solo quello che fai. Conta anche quello che scegli di non fare”.

Se non volete correre il rischio di terminare le risorse prima che il vostro progetto sia completato allora dovete porre dei paletti.

Definite dei limiti.

Definite un budget.

Definite un tempo.

Definite chi sarà l’ultima persona a decidere.

Definite chi potrà contribuire allo sviluppo del progetto o chi tagliare fuori.

Più cose definte meglio è.

Sapere dove finisce il campo di gioco ti permette di capire i limiti in cui tu ed il tuo team dovete operare. In questo modo manterrete gli sforzi in prospettiva, cercando di orientarvi principalmente su ciò che vi serve per ottenere più velocemente i risultati.

Fermati e decidi. Fermati adesso e decidi ora, altrimenti altri decideranno per te.

Prendere una decisione è sempre molto meglio di lasciare le cose a caso, perchè anche in questo caso avete deciso di non occuparvene.

Alcune domande qui ti aiuteranno a definire il campo di gioco in cui operare:

  • Quali sono i risultati intermedi da produrre?
  • Quanto tempo hai tui e quelli del tuo team da dedicare allo sviluppo del progetto?
  • Quali risorse richiederà per terminarlo?
  • Chi porebbe aituare a definire la mole di sforzo per terminare il progetto?
  • Quale il massimo budget che possiamo dedicare?a
  • Qual è il massimo tempo che possiamo dedicare?
  • Valutando i risultati ottenuti fino qui il gioco vale la candela?
  • Di quante risorse finanziarie hai ancora bisogno?

4 – Definisci Una Data Di Scadenza

Di progetti partiti e mai arrivati ce ne sono a bizzeffe.

Uno criterio per dare ardore al raggiungimento degli obiettivi più importanti è legato al fatto che quando inziate un progetto dovete a tutti i costi definire la data di arrivo.

Definire la data di lancio.

Pensate ad un viaggio in un aereo, che cosa succederebbe se all’inizio del viaggio vi dicessereo:

“Gentili singori e signore si comunica che non sapiamo quanto durerà il volo potrebbe essere 1 ora, 5 ore o 10 ore, in realtà non lo sappiamo ed in realtà non sappiamo neanche se atterremo. Vi auguriamo buon viaggio.” 

Be voi con una comunicazione di questo tipo prendereste il volo? Crede seriamente di no. E qualunque altra persona sana farebbe lo stesso.

Pertanto è vitale per un progetto definire la data di messa in opera. La data di celebrazione. La data di chiusura dei lavori. La data per i ringraziamenti e le strette di mano.

Quando ho scritto il mio primo libro, ricordo che mi ero posto una data per la consegna del manoscritto ed una data per la pubblicazione ed una data per andare a festeggiare. Mi ero preparato persino le parole per il discorso di ringraziamento. Ed ha funzionato.

Lavorando dalla data di celebrazione dovete fare il vostro viaggio a ritroso per programmare il tempo e le attività ed i risultati intermedi che segnerano le pietre migliari del vostro viaggio.

  • Qual è la vostra data di consegna del progetto?
  • Qual è la data di celebrazione?
  • Dove, come e con chi celebrerete il successo del vostro progetto?

5 – Esegui Giornalmente Gli Obiettivi Progressivi

Una volta che sapete la data di consegna e di celebrazione dovete programmare tutto a ritroso.

Dovete partire dal giorno in cui avete celebrato il successo del vostro progetto e con la mente dovete percorre i risultati precedenti a questa data.

Chiediti:

  • quali obiettivi intermedi è necessario raggiungere prima della consegna del progetto?
  • Quali risultati sono indispensabili e più importanti da raggiungere per la consegna del progetto?
  • Quali risultati sono importanti nell’ultimo mese, quali nei mesi precedenti e quali in questo mese?
  • Quali risultati sono fondamentali raggiungere questa settimana?
  • Quali risultati sono indispensabili nella quotidianità?

Devi avere la chiarezza di dove tu e il tuo team state muovendo i piedi.

Devi avere la chiarezza che quello che fai nella quotidianità ti sta muovendo verso una direzione.

Ricorda quello che fai nella quotidianità ti definisce. Pertanto dimmi cosa fai e ti dirò cosa diventerai.

Pertanto ricorda i risultati non arriveranno alla fine del prgetto. Qualsiasi cosa tu voglia fare inizia ora. Inizia qui. Inizia subito.

I risultati iniziano da oggi.

La domanda quindi è:

  • Qual è oggi l’obiettivo da raggiungere per portarti più velocemente possibile al tuo obiettivo principale?

Poniti obiettivi giornalieri.

Raggiungili.

E ricontrollali a fine serata. Correggi il tiro. Non essere troppo severo con te.

Accelera quando puoi. E resta focalizzato sulla metà.

Inizia subito. Inizia ora.

Il tuo progetto futuro. Inizia qui.

Risorse Take Away

Molti progetti in alcune aziende sembrano una caccia alle farfalle. Budget e risorse illimitati, spesso sprecati con risultati irrisori.

In questo articolo ci siamo focalizzati su “Come Velocizzare Lo Sviluppo di Un Progetto? 5 Step Per Accelerare I Risultati.”

Per evitare le perdite di tempo e di risorse intorno a progetti “fantasiosi” ci sono 5 cose che potete fare per accelerare l’ottenimento dei risultati.

1 – Inizia Dal Problmea Specifico 

Definite il problema specifico che il vostro progetto vuole risolvere. Che problema specifico volete risolvere?

2 – Definisci Una Chiara Soluzione

Fate un brainstorming con il vostro team sulle possibili soluzioni. Che soluzioni potete ottenere o proporre? Scegliete le migliori tre e mettetele ai voti. Poi prendete la più votata e procedete ad implementarla. Testate e cambiate in corso d’opera non perdete troppo tempo a trovare la soluzione che ottimizza il trade-off. Definite e testate le soluzioni.

3 – Quantifica lo Sforzo E Definisci I Limiti

Nessuna azienda ha risorse illimitate, perchè abitiamo in un mondo fisico, anche se alcune si comportano come se le avessero. Definite i limiti perimetrali entro il quale si devono muovere le decisioni.

Definiti il team. Definite gli argomenti. Definite il budget. Definite gli spazi. Definte chi sarà coinvolto e chi no. Spesso togliere è la soluzione migliore per velocizzare i risultati.

4 – Definisci Una Data Di Scadenza

Definite una chiara data di consegna finale. Definite anche dei checkpoint progressivi durante il viaggio dove poter controllare i risultati intermedi ottenuti. Definti i tempi.

La data rappresenta il momento di celebrazione al vostro arrivo. Se non la fissate non ci arriverete mai.

5 – Esegui Giornalmente Gli Obiettivi Progressivi

Dividete i risultati che volete ottenere in piccoli passi. Non potete fare tutto in un giorno, ma in un giorno si possono fare molte cose. Assicuratevi che facciate le cose che contino che vi portino più vicino ai risultati che volete ottener.

Assicuratevi di fare la differenza. I risultati non saranno raggiunti alla fine del progetto. I risultati si raccolgono giorno dopo giorno.

Assicuratevi che ogni giorno abbiate un risultato da ottenere e conquistare che vi porti più vicino al raggiungimento dell’obiettivo finale.

Be che dire siamo arrivati sin qui.

Ottimo lavoro. Hai fatto qualcosa per te che può fare la differenza.

Spero vivamente che questa nostra conversazione ti abbia lasciato un spunto per metterti in azione.

A dimenticavo. Metti in azione subito. Fallo ora. Inizia. Scrivi. Apri il tuo progetto e inizia ora. Domani non arriva mai.

Ricorda la vita la si vive un attimo alla volta. Usa ogni attimo per andare avanti.

Buon lavoro 😉

 

Ps. Se vuoi restare aggiornato sui prossimi articoli o vuoi saperene semplicemente di più scopri tutti i contenuti su gianpierochironna.com

 

Letture Consigliate / Fonti:

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Come Posso Fare Per Avere Clienti Migliori? Definisci il Tuo Buyer Persona in 3 Semplici Passi

Come posso fare per attrarre clienti migliori?

Come posso fare ad acquisire nuove quote di mercato in segmenti più floridi?

Avere Clienti Migliori Oggi è Possibile. 

Ogni CEO o manager dedica gran parte del suo tempo alla cura e all’attenzione dei clienti.

Ma non tutti i clienti meritanto la stessa attenzione. 

Spesso molti colleghi mi chiedono:

  • “Come posso risparmiare tempo e risorse per i clienti che fanno la differenza?
  • Come posso risparmiare l’80% del tempo in frustrazione dedicandomi ai clienti che contano?
  • Come posso fare per ridurre i clienti ed aumentare i margini ed i profitti?
  • Come posso selezionare i clienti miglori per aumentare la qualità del servizio?”

La mia risposta è definisci con chiarezza il tuo “buyer persona”.

 Cosa Apprenderai In Questo Articolo?

  • Come selezionare i clienti con cui TU vuoi lavorare,
  • Come definire il tuo buyer persona per aumentare le performance ed il focus operativo,
  • Come risparmiare risorse sui clienti che non contribuiscono ai risultati e rinvestirli su clienti a più alta marginalità,
  • Come comunicare con chiarezza alle persone a cui vuoi farti ascoltare.

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Mostrami i Fatti

L’80% Dei Clienti Saccheggia il 20% delle Risorse

Nel 1906 l’economista italiano Vilfredo Pareto scopri che l’80% delle terre italiane era detenuta dal 20% della popolazione.

Questo principio divenne una regola intuitiva che rifletteva la distribuzione delle risorse in ogni ambito e prese il nome di “Principio di Pareto 20%/80%”.

Applicato al mondo delle vendite è del marketing è risaputo da tutti che l’80% delle vendite è generato dal 20% dei clienti”.

Scopri Il 4% Che Fa la Differenza

Un contributo importante a questa regola, è stato dato da Perry Marshall il quale ha scoperto che non solo che il 20% dei clienti contribuisce all’80% delle vendite, ma prendendo in considerazione il miglior 20% del 20% dei clienti migliori (il 4% del totale portafoglio clienti), questi generano il 64% di tutti i ricavi (considerato come l’80% dell’80% dei ricavi).

Riassumendo il 4% dei tuoi clienti genera 64% dei tuoi ricavi.

Ed il resto 96% che fa?

Il restante 96% rientra nei clienti che non contribuiscono signficativamente al tuo business.

Come faccio a trovare il 4% che fa la differenza?

Come Scegliere il 4% Che Produce il 64% Dei Tuoi Ricavi?

Cosa Posso Fare Se Non Ho Molte Risorse?

Puoi avere anche un gran bel fucile, ma se la mira fa cilecca, non porti la preda a casa.

Ora se sei in Italia è lavori in una piccola o media impresa probabilmente tutti i giorni dovrai combattere con uno o più dei seguenti problemi:

  1. Riduzione degli incentivi all’imprenditoria
  2. Mancanza di una chiara policy per una “seconda chance” per le aziende in condizioni di crisi,
  3. Amministrazinoe locali, regionali e nazionali lente, faragginose e disorganizzate,
  4. Rallentamento ed inefficienza della gestione degli appalti pubblici,
  5. Accesso alle risorse finanziarie,
  6. Gestione delle infrazioni sul mercato unico,
  7. Sviluppo di skills & innovazione
  8. Sfide legate all’ambiente ed al territorio
  9. Sviluppo di mercati internazionali.

problems.sme

Questi sono le 9 sfide giornaliere che tu con il tuo team dovrete affrontare tutti i giorni per crescere.

Cosa centra questo con il buyer persona?

Be questo centra molto a capire che gran parte delle aziende come la tua hanno un sacco di sfide da affrontare tutti i giorni e per superarle a pieno devi liberarti dei seguenti ostacoli:

  • servire tutti i clienti allo stesso modo,
  • lasciarti prendere dal caso e fare le cose seguendo il semplice susseguirsi degli eventi,
  • reagire agli eventi senza una strategia,
  • non dare valore al tuo tempo e a quello delle persone che lavorano per te.

Perchè il processo che contribuisci a generare all’interno della tua azienda è il processo di creazione di valore della tua azienda.

Processo = Creazione di Valore.

Ora prima di definire il tuo buyer persona, devi andare guardare la tua azienda come un insieme di processi che creano valore per uno specifico gruppo di persone con esigenze specifiche.

Chiediti:

  • il mio “processo” di creazione di valore che clienti attira?
  • Che caratteristiche hanno le persone che sono attratti dal mio servizio/prodotto?
  • Cono soddisfatto della creazione di valore che genera il mo processo?
  • Sono soddisfatto dei clienti che attraggo?
  • Quanto mi costerà continuare a generare questo processo?
  • Quanto mi costerà continuare ad attrarre solo gli stessi clienti?

Fermati adesso. Rispondi alle domande. Quello che scriverai diventerà la tua mappa del tesoro. Fermai e ripondi alle domande ora. Dedicati un minuto.

Non so se ti sei già reso conto quanto i processi ( le isieme delle decisioni e delle azioni ) contribuiscano ad attirare un certo tipo di clienti.

Ora capiamo come attirare quei clienti che fanno la differenza.

Come Scegliere il 4% Che Produce il 64% Dei Tuoi Ricavi?

1 – Raccoglie Le Cigliege Più Grosse e Polpose.

Focalizzati Sul Meglio Del Meglio Della Tua Clientela.

A maggio dalle mie parti, vicino dove abitano i miei genitori è il momento della raccolta delle ciliege. Ricordo quando mio padre mi portava a raccoglierle da bambino. Spesso non avevamo molto tempo. Avevamo solo qualche ora la domenica mattina. Lui ricodo che diceva “Gianpiero, ascolta non abbiamo molto tempo, non potremo raccoglierle tutte, raccogli solo le cigliege più grosse e polpose”.

Be se lavori o se sei proprietario di una pmi e vivi probabilmente una delle sfide dette in precedenza, nella quotidianità, se sei abbastanza franco con te stesso, non avrai tanto tempo, quindi devi focalizzare gli sforzi  su ciò che produce serimanete i risultati.

Per fare questo ti devi focalizzare sulle “cigliege più grosse e polpose”.

Chi sono le tue “cigliege più grosse e polpose”?

Fermati un secondo è rispondi alle seguenti domande:

  • Chi sono i/le tuoi clienti che spendono di più con meno resistenza?
  • Chi sono i/le tuoi clienti che spendono con più frequenza?
  • Chi sono i/le tuoi clienti che ti fanno perdere meno tempo possibile?
  • Che lavoro fanno queste persone?
  • Che esigenze specifiche hanno queste persone?
  • Che “parole” tendono a ripetere maggiormente?
  • In che giornano acquistano di più?
  • A che ora acquistano di più?
  • Che problema cercano di risolvere queste persone?
  • Che esigenza specifica li porta a voi e non ai vostri competitors?

Fermati un attimo. Rispondi alle seguenti domande e prendi coscienza nel dettaglio del processo di creazione di valore.

2 – Conosci Gli Amici o le Amiche di Merenda. 

Quando Le Decisioni D’Acquistano Sono Prese In Gruppo.

Quando è stata l’ultima volta che hai acquistato qualcosa di importante per te oltre a cercare qulcosa su internet a chi hai chiesto un parere?

Quando devi fare un investimento importante a chi chiedi consiglio?

Be fermati e scrivilo qui.

Chi sono queste persone? Persone a te vicine? Persone a te care? Persone che hanno la tua fiducia?

Be queste persone, sono tra le persone più importanti della tua vita. Probabilmente sono quelle che hai invitato agli eventi più importanti della tua vita e che consciamente e inconsicamente ci tieni di più.

Queste persone sono le persone con cui perndi le decisinoi importanti. Queste persone hanno un grande potere di influenzare le tue decisioni. Queste persone sono le persone che posso alzare il tuo stato motivo o contribuire a sabotarlo.

Bene lo stesso vale per i tuoi clienti.

Una volta che hai scoperto chi sono i tuo clienti “cigliegia” la cosa che devi fare è invitarli a fare merenda insieme.

Crea delle inziative per raggruppare queste persone insieme.

Fermati un attimo e rispondi alle seguenti domande:

  • Che eventi potrei organizzare per invitare gli amici o le amiche dei miei clienti “cigliegia”?
  • Che tipo di promozioni ed offerte potrei organizzare affinchè i/le miei clienti top siano motivati/e a portare un’amico/a con se?
  • Che tipo di servizio posso definire affinchè possa attrarre “gli amici o le amiche di merenda” dei miei o delle mie clienti top?

Fermati un attimo. Questo è uno degli aspetti più importanti.

Quello che sciverai qua, come risposte alle tue domande, potrebbe aumentare il tuo fatturato del 20% -30% in un anno. Questo se solo riuscissi a canalizzare ed attirare il 10% in più di clienti Top. Pertanto fermati un attimo e fai brainstorming.

3 – Scopri Nuovi Frutteti. Scopri Nuovi Clienti Top

Vai Alla Ricerca di Nuovi Mercati

Be non tutte le cigliege nascono sullo stesso albero. Non tutti gli alberi di cigliegio nascono nello stesso frutteto. Spesso si ha bisogno di cambiare frutteto. E per fare questo bisogna cambiare mercato.

Le cigliege sono ambite da tutti e la concorrenza è selvaggia e spietata. File di persone che vogliono accparararsi quelle più grosse e polpose. Una volta terminate l’unica cosa che si può fare è cercarne delle altre in altri mercati.

  • Come cerchi altri clienti top in altri mercati?
  • Come cerchi altri clienti top in mercati paralleli?
  • Come cerchi clienti top in altri mercati vicini?
  • Come cerchi altri clienti top in mrcati simili?
  • Come ricerchi nuovi mercati?

Fermati e scrivi. Perchè il mercato cher cerchi potrebbe essere più vicino di quanto sembri. Ogni cliente top che aggiungi, può fare la differenza sostanziale per la tua azienda.

Fermati e fallo ora.

Ricorda qualsiasi buon consiglio non funziona se non lo metti in pratica. Se non lo adotti nel tuo settore specifio adattandolo alle tue esigenze.

Scrivi e butta giù un paio di idee, anche se senti che non sono quelle giuste, fallo, durante il resto della giornata te ne verranno delle altre.

Risorse Take Away

Molte imprse non si evolvono perchè tendono a focalizzarsi troppo sui clienti sbagliati. Spesso i clienti sbagliati che ritadano i pagamenti, che chiedono concessioni eccessivamente onerose per l’azienda non fanno altro che distruggere valore più che crearlo.

Uno dei modi migliori per crescere velocemente è scegliere clienti migliori.

Una ricerca fatta da Perry Marshall ha dimostrato che il 4% dei tuoi clienti genera il 64% delle tue vendite

Come Scegliere il 4% Che Produce il 64% Dei Tuoi Ricavi?

1 – Raccoglie Le Cigliege Più Grosse e Polpose.

Se il tuo business ha anche solo 1 anno di vita probabilmente sai già chi sono i tuoi clienti migliori. Se non lo sai scoprilo dal tuo database. Se non hai un database crealo. La lista dei tuoi clienti è il primo asset della tua azienda.

La vita della tua azienda dipende dalla bontà dei tuoi clienti. Raccogli le cigliege più grosse e polpose è un’invito a focallizzarti solo sui tuoi clienti migliori.

2 – Conosci Gli Amici o le Amiche di Merenda. 

Le persone straordinarie si circondano di persone straordinarie. Assicurati di conoscere gli amici dei tuoi clienti top. Crea degli eventi al fine di poter coinvolgere gli amici e le amiche dei tuoi clienti migliori.

3 – Scopri Nuovi Frutteti. Scopri Nuovi Clienti Top

I frutti migliori di un albero sono quelli più ambiti. Assicurati di dedicare una parte del tuo tempo e delle tue risorse alla ricerca di nuovi clienti top. Non tutti i clienti top sono nello stesso mercato o nello stesso segmento. Scopri nuovi mercati. Spingiti su mercati parallelli.

Spero vivamente che questa lettura abbia contribuito a generare nuove idee per avere nuovi clienti migliori.

Spero che tu abbia avuto un momento per riflettere alle cose che puoi fare ora e alle cose che potrai fare nei seguenti giorni per mettere in atto un strategia vincente.

Grazie del tempo deidcatomi e tanta prospertià. 😉

Ricorda le parole di Alber Einstein:

“Niente accade sinchè qualcosa non si muove”.

Sì tu l’azione. Si tu il movimento. Vai. Innalza la qualità delle persone con cui spendi il tuo tempo.

Innalza la qualità dei tuoi clienti.

 

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I 5 Ostacoli Alla Produttività. Come i CEO ed i Manager Possono Accelerare il Raggiungimento Degli Obiettivi Aziendali?

Come i CEO ed i manager possono velocizzare il raggiungimento degli obiettivi da parte del team?

Come rimuovere gli ostacoli al raggiungimento degli obiettivi aziendali?

Quali sono gli strumenti utili per velocizzare il raggiungimento degli obiettivi eliminando le frizioni giornaliere?

Ogni CEO o manager ha degli obiettivi da raggiungere per far crescere e prosperare l’azienda in cui opera.

Tuttavia una cosa è avere degli obiettivi, ed un’altra cosa è raggiungerli.

In questo articolo parleremo dei 5 ostacoli alla produttività delle aziende e di come eliminarli per colmare più velocemente il gap tra obiettivi desiderati e obiettivi raggiunti e di come farlo in maniera semplice e facile.

Nei momenti turbolenti del mercato, l’abilità di produrre i risultati ad ogni costo è l’asset strategico più importante, perchè è l’unica cosa che permette ad un’azienda di sopravivvere e prosperare in periodi difficili.

Ma come diceva Andy Grove, Ex CEO Intel:

“l’output di un manager è l’output dell’organizzazione sotto la sua supervisione o influenza”. 

Pertanto dipende da te, o e dal resto delle abilità dei tuoi colleghi raggiungere i risultati e fare in modo che l’intera azienda lo faccia. 

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Cosa Potrai Apprendere In Questo Articolo?

In questo articolo potrai apprendere:

  • come eliminare i 5 ostacoli che frenano il processo di raggiungimento della tua impresa,
  • quali sono gli strumenti a portata di mano che possono velocizzare il raggiungimento dei risultati,
  • come allineare il tuo team intorno ai risultati desiderati,
  • come ottenere di più in meno tempo.

Che dici non sembra una buona idea?

Infatti lo è …

Ora cerchiamo di capire come mai la produttività è così importante?

Perchè La Produttività è Importante Ora Più Che Mai? 

Nel rapporto  – Strengthening SMEs and entrepreneurship for productivity and inclusive growth  presentato alla Conferenza degli OECD sulle Piccole e Medie Imprese, avvenuta in Messico tra il 22 -23 Febbraio 2018, sono stati riportati interessanti risultati sull’andamento della produttività del sistema tra diverse tipologie di imprese.

Cosa si è scoperto?

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I grafici qui riportati, quello di  sinistra riguardante il mercato della produzione di beni e quello di destra della produzione di servizi, mostrano lo stesso fenomeno:

“sia nei mercati emergenti che nelle economie sviluppate, il gap della produttività tra le grandi imprese, le piccole e medie – ed il relativo gap della redditività – sta aumentando”. 

Questo fenomeno è dovuto secondo lo stesso studio all’eccessiva concentrazione di impiego di personale in micro ìmprese, in definitiva ad una bassa capacità produttiva delle aziende più piccole.

Ora qual è il punto?

Cosa possono fare gli imprenditori o i manager delle piccole imprese per aumentare la produttività e per essere più competitive?

Per sconfiggere il nemico bisogna prima individuarlo.

Scopriamo ora quali sono i 5 ostacoli alla produttività.

I 5 Ostacoli Alla Produttività. 

Come diceva Sun Tzu:

“Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. “

Scopriamo quali sono i 5 ostacoli.

1- Mancanza di Chiarezza

Il tuo obiettivo o quello del tuo team è abbastanza chiaro?

La mancanza di chiarezza spesso è sintomo di conflitti tra obiettivi o tra interessi personali. Lo dice molto bene Andrew S. Grove nel suo libro “High Output Management”.

La cosa più semplice in questi casi è pensare a scale di SINGOLI obiettivi. 

Che significa?

Pensate al “SINGOLO” obiettivo più importante per la vostra organizzazione. 

  • Qual è il singolo obiettivo più importante di quest anno?
  • Qual è il singolo obiettivo più importante questo mese?
  • Qual è il singolo obiettivo più importante questa settimana?
  • Qual è il singolo obiettivo più importante OGGI?

Pensate su scala di “1 singolo passo”. Raggiungete 1  cosa piccola subito. Raggiungete 1 piccolo traguardo. Iniziate a farlo subito e muovetivi in avanti in sacale di 1.

2 – Mancanza di Comunicazione / Diffusione

In che modo comunichi gli obiettivi al tuo team?

Ogni azienda è come un esercito, il raggiungimento di un obiettivo dipende dal cordinamento dei reparti e dei vari corpi. La comunicazione chiara permette di indirizzare le forze e gli sforzi verso obiettivi precisi. 

Quando la leadership manca, e la comunicazione non è congruente e chiara, l’esercito ed i soldati sono allo sbando.

La capacità di comunicare in maniera chiara ed efficace gli obiettivi e di replicarli in maniera continua nella mente dei collaboratori e dell’intero staff fa la differenza.

Si racconta che George Patton nell’inverno del 1944 quando i soldati americani iniziarono l’avanzata nel territtorio tedesco durante la cosidetta “Battle of the Bulge” – L’Offensiva delle Ardenne” – per ricordare ai suoi soldati l’obiettivo primario, fece scrivere al prete della sua divisione armata una poesia che invocava alla vittoria e la fece stampare su piccoli talloncini da distribuire a tutti i membri della sua divisione, indipendentemente dal grado di importanza.

Comunicato il vostro obiettivo più importante. Comunicatelo con chiarezza. Fatelo spesso. E non smettete mai di farlo. Fatelo con entusiasmo. Fatelo con grinta. Fatelo.

E continuate a farlo.

3 – Mancanza di Un Metodo Definito

Qual è la tua ricetta magica per raggiungere i risultati a cui ambisci?

Avere chiarezza e comunicare in maniera continua la visione sono due passi importanti, il terzo passo strategico è comunicare “il modo per raggiungerlo”.

Se volete realizzare la torta, dovete comunicare la ricetta. 

Comunicare “la ricetta” vi aiuterà a creare nella mente del vostro team gli step necessari per creare continuità. 

Comunicare “il modo per raggiungere gli obiettivi”  produrrà diversi effetti positivi:

  • infonderà fiducia al vostro gruppo,
  • vi aiuterà ad anticipare le sfide e le soluzioni per risolvere le sfide,
  • contribuirà a disegnare un disegno operativo di coordinamento per tutto il vostro team.

Alcune organizzazioni, tendono a codividere grafici di processo nelle aree operative o vicino ai punti di ristoro proprio per continuare a comunicare il cosa ed il come. 😉

  • In che modo puoi condividere la strategia con il tuo team?
  • In che modo puoi creare punti di informazione che ricordano cosa fare e come farlo?

4 – Mancanza di Priorità

Inserisice le cose prioritarie come prima cosa?

Molte persone quando organizzano l’agenda (che sia digitale o cartacea), fanno semplicemente la lista ed inseriscono le attività nella propria agenda una dopo l’altra. Alla fine l’agenda si trasforma in un foglio con infiniti appunti da ricordare.

Questo tipo di approccio porta solo ad una serie di attività infilitate l’uno dietro l’altra, senza nessuna considerazione strategica del tempo.

Per coloro i quali si sono rivisti in questa scena vi consiglio di leggere “Radical Focus” di Christina Wodtke, un libro molto bello che spiega come mettere in priorità ciò che conta di più per voi e per il vostro team.

Ricordate: “la vita ti da sempre molto da fare. Il segereto è non dimenticare le cose che contano”.

“La vita ti da sempre molto da fare. Il segreto è non dimenticare le cose che contano.”                                                                                                   Christina Wodtke

5 – Mancanza di Una Continua Sperimentazione

In che modo sperimenti nuove soluzioni per aumentare la produttività?

In un’intervista a Bill Gates dove gli si chiedeva quali fossero i suoi interessi più importanti relativamente allo sviluppo del proprio business, Bill rispose “le innovazioni distruttive”

Be non tutti sono Bill Gates, spesso gran parte delle aziende che non riescono ad aumentare la propria capacità produttiva sono quelle che sperimentano meno le innovazioni. 

Queste aziende sono orientate ai vecchi modi di produrre e con il tempo i vecchi processi diventano obsoleti.

Quali di questi ostacoli frenano la tua produttività?

Ora fiondiamoci sulla soluzione.

Come i CEO ed i Manager Possono Accelerare e Facilitare il Raggiungimento Degli Obiettivi Aziendali?

Qui 5 aspetti per produrre velocemente i cambiamenti per aumentare la prdouttività tua e del tuo team:

1 – Definisci I tuoi Limiti Alla Produttività

2- Trova il Focus

3 – Focalizzati Sui Risultati

4 – Il Lunedì Ricorda La Metà Il Venerdì Segna I Punti

5 – Usa I Risultati Per Selezionare il Team

1 – Definisci I Tuoi Limiti Alla Produttività 

Individua i processi consci e/o inconsci attraverso il quale la tua organizzazione giunge ai risultati.

Identifica i processi limitanti che assorbono più energia del dovuto.

Mappa il flusso di lavoro. Mappa il processo decisionale attraverso il quale il lavoro si trasferisce d a un team all’altro.

Identifica i fattori limitanti che creano frizione e rallentamenti all’interno dei tuoi processi produttivi.

Definisci dei nuovi indicatori di outputs. Assicurati che gli indicatori riflettino la qualità e la quantità dei risultati.

Crea un tabella dei risultati e dei nuovi output da generare e condividila con il resto del team.

Definisci qual è il più importante piano d’azione nei prossimi 3 giorni, 3 settimane, 3 mesi?

Definisci cosa puoi fare ora? 

2 – Trova il Fuoco

Molti processi che utilizziamo sono ancorati nel passato, probabilmente sono obsoleti.

Elimina almeno il 30% degli step necessari per ottenere i risultati attraverso nuovi metodi di ottimizzazione, deleghe operative, automatizzazione.

Elimina il superfluo.

Elimina ciò che assorbe energie inutili.

Definisci il tuo output.

Quali sono gli elementi del tuo output e quali quelli della tua organizzazione e delle organizzazioni che puoi influenzare?

Fai una lista e poi rifalla in ordine di importanza. Ricordati sapere cosa non fare è importante quanto sapere quello che non fare.

3 – Focalizzati Sui Risultati

Una volta definiti i risultati che vuoi ottenere come singolo o come team, assicurati che la chiarezza e la strada sia chiara a tutti.

Se come prima persona non sei orientato ad i risultati, non potrai guidare il resto del team verso un livello più alto.

Si congruente. Produci più risultati. Applica questa regola a te e condividila con il tuo team.

Assicurati che nelle sale operative viva il motto “i risultati sono l’unica cosa che contano”.

4 – Ricorda La Metà e Segna I Punti

Prendi una buona abitudine di fissare e ricordare gli obiettivi il lunedì mattina e di segnare i punti il venerdi.

Questo modo di procedere renderà la tua mente focalizzata a mantenere il focus operativo su ciò che è più importante per te giorno dopo giorno. 

I risultati non si raggiungono a fine anno magicamente, ma derivanto da uno sforzo conscio e disciplinato della quaotidianità.

Pensa come un Navy Seal. Pianfica. Esegui. E guida. Sii un trascinatore verso la metà. 

5 – Usa I Risultati Per Selezionare il Team

Una volta che inizi a richiedere di più da te stesso ed al tuo team, ti accorgerai che non tutti vorranno alzare il tiro. 

Ricorda che in tutti i gruppi scelti, c’è una soglia di scarto da rispettare per accedere. La soglia di scarto indica la frizione di coloro i quali devono rinunciare affinchè si possa selezionare solo quelli meritevoli.

Be assicurti che chi resta dietro per più di 4 settimane dai progressi del team, sia costretto a lasciare il team. La qualità del lavoro di squadra è fortemente influenzata dalla produttività dei singoli. 

Un elemento può influenzare negativamente la squadra.

Spesso togliere rende più di aggiungere.

Assicurati di lavorare con un team di serie A.

 

Bene ora siamo giunti alla fine. 

Fermati e prendi decisioni nuove. Riporta la tua produttività al top. Definisic nuovi standard. 

E produci risultati che possano inspirare tutti coloro che entrano in contatto con la tua vita.

Risorse Take Away

1 – Definisci I tuoi Limiti Alla Produttività

Fermati e comprendi quali sono le risorse chiavi ed i processi che determinano i limiti della crescita. Assicurati di allargare i limiti. Assicurati di utilizzarli a tuo vantaggio. Ridisegna i limiti della crescita superando i limiti.

2- Trova il Focus

Assicurati di focalizzarti su quello che conta di più. Non tutto è importante. Less is more.

3 – Focalizzati Sui Risultati

Usa i risultati come mantra. I risultati sono l’unica cosa che conta. Assicurati che tutto quello che fai produca dei risultati concreti.

4 – Il Lunedì Ricorda La Metà Il Venerdì Segna I Punti

Definisci il piano d’attacco dal lunedì ed il venerdì segna i punti sulla lavagna. Assicurati di farlo da solo e poi con il tuo team. Festeggia al raggiungimento di nuovi risultati. Pondera e studia con il tuo team nuove strategie e tattiche per la produttività quando le cose non vanno come dovrebbero.

5 – Usa I Risultati Per Selezionare il Team

Le persone del nostro team sono quelle che contribuiscono maggiormente al raggiungimento dei risultati. Non lasciare che l’anello più debole indebolisca la catena. Assicurati che ogni membro del team contribuisca al più alto dei propri livelli e continui a spingere oltre i propri limiti giorno dopo giorno.

 

Ora basta parlare. All’azione. 

Verso la conquista.

 

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